L’utilizzo della carta di credito (o di un’altra carta di pagamento) altrui è reato. A sancirlo è l’articolo 493 ter del codice penale, titolato Indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. Nei casi descritti dall’articolo, si potrebbe rischiare la reclusione da uno a cinque anni e…
Abbiamo because of casi: a) se l’autore del reimpiego è consapevole che il denaro, i beni o le altre utilità siano stati già oggetto di ripulitura da parte di altri soggetti, la sua condotta, pur potendo perseguire anche il high-quality di ostacolare l’identificazione della provenienza illecita dei profitti dal reato, in aggiunta all’attività già posta in essere da altri (per così dire a rinforzo), è più facilmente inquadrabile nell’ambito del reimpiego visto che il riciclaggio è stato già commesso da altri e lui ne è consapevole;
Il reato di favoreggiamento personale si distingue in maniera abbastanza netta dal riciclaggio: infatti, mentre il reato di cui all'artwork. 378 viene commesso for every aiutare l'autore del reato presupposto, nel delitto di cui all'artwork. 648-bis l'oggetto della condotta è il provento illecito.
Le because of fattispecie appena suggest presentano indubbiamente varied affinità strutturali. In primo luogo, comune è la clausola di riserva negativa che, for eachò, nel reato di favoreggiamento reale viene arricchita dal riferimento ai “casi previsti dagli articoli 648, 648-bis e 648-ter”; inoltre, entrambe le norme presentano la medesima descrizione generica della condotta punibile, consistente nel dare ausilio al soggetto attivo del reato presupposto.
La pena è diminuita se il denaro, i beni o le altre utilità provengono da delitto for every il quale è stabilita le pena della reclusione inferiore nel massimo a five anni.
In tutti i casi si tratta di reato istantaneo di mera condotta e di pericolo concreto for every cui l'azione del soggetto attivo, che può essere chiunque, dovrà risultare concretamente idonea a dissimulare l'origine illecita dei proventi, non essendo necessario che si verifichi l'evento, ossia che si porti a termine la dissimulazione.
Integra il reato di riciclaggio la condotta posta in essere sul denaro, bene od utilità di provenienza delittuosa, specificamente diretta alla sua trasformazione parziale o totale, ovvero advert ostacolare l'accertamento sull'origine della "res", anche senza incidere direttamente, mediante alterazione dei dati esteriori, sulla cosa in quanto tale.
La più autorevole giurisprudenza della Corte di Cassazione, condivisa dal Collegio, ritiene che in tale nozione vadano ricompresi sia gli errores in iudicando che gli errores in procedendo, ovvero quei vizi della motivazione così radicali da rendere l'apparato argomentativo posto a sostegno del provvedimento o del tutto mancante o privo dei requisiti minimi di coerenza, completezza e ragionevolezza e quindi inidoneo a rendere comprensibile l'itinerario logico seguito dal giudice (Sez.U. n. 25932 del 2008, Ivanov).
c. il reimpiego richiede, invece, l'impiego delle risorse di origine illecita in attività economiche o finanziarie, pertanto tale delitto è in rapporto di specialità con il delitto di riciclaggio e questo, a sua volta, con il reato di ricettazione.
In tema di riciclaggio, ove più siano le condotte consumative del reato, attuate in un medesimo contesto fattuale e con riferimento ad un medesimo oggetto, si configura un unico reato a formazione progressiva, che viene a cessare con l'ultima delle operazioni poste in essere.
Comma nine. Chiunque, al good di trarne profitto per sè o for every altri, indebitamente utilizza, non essendone titolare, carte di credito o di pagamento, ovvero qualsiasi altro documento analogo che abiliti al prelievo di denaro contante o all'acquisto di beni o alla prestazione di servizi, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da 310 a one.550 euro. Omissis
nel riciclaggio, il legislatore prevedendo espressamente che il riciclatore non possa concorrere con colui che ha commesso il reato da cui il denaro, beni o altre utilità derivano, ha inteso punire la condotta agevolatrice di un soggetto estraneo al reato presupposto;
Ai fini dell’integrazione avvocato penalista a Roma della condotta criminosa è essenziale che il riciclatore sia estraneo al fatto illecito il quale frutto è il denaro o il bene riciclato e conosca la provenienza delittuosa di ciò che sostituisce o trasferisce.
Le due norme hanno, invece, oggetti di tutela differenti: infatti, mentre nel reato di favoreggiamento personale risulta protetto l’interesse dell’Amministrazione della Giustizia allo svolgimento regolare del processo penale, nel caso del favoreggiamento reale il precipuo obiettivo della fattispecie è quello di impedire che agli autori di fatti criminosi venga offerta una collaborazione atta a far diventare stabili e definitivi i vantaggi conseguiti con le attività illecite. Il reato di favoreggiamento personale si distingue in maniera abbastanza netta dal riciclaggio: infatti, mentre il reato di cui all’artwork. 378 viene commesso per aiutare l’autore del reato presupposto, nel delitto di cui all’artwork. 648-bis l’oggetto della condotta è il provento illecito. Qualora il favoreggiamento personale si realizzi operando sul provento illecito, il riciclaggio non si realizza se tale attività è solo funzionale all’elusione delle attività investigative e quindi finalizzato advert aiutare l’autore del reato presupposto a sfuggire agli organi di polizia. Meno marcati si presentano, invece, i confini tra il reato di riciclaggio e quello di favoreggiamento reale perché l’oggetto dei thanks reati è molto simile anche se, nel riciclaggio è più ampio perché consiste nel denaro, beni o altre utilità provenienti da “delitto non colposo”, mentre for each il favoreggiamento reale si tratta del prodotto, del profitto o del prezzo di un “reato”.